sabato 9 febbraio 2013

I fantasmi della notte

Jeaniene Frost
Sesto libro della saga "night huntress series", questa volta ci sono fantasmi, non vampiri e ghoul da affrontare. Cat e Bones vi lasceranno a bocca aperta, come sempre.

Trama
La guerra nell’aldilà è stata sventata, il pericolo è scampato, e ora Cat Crawfield vorrebbe soltanto un po’ di tempo da trascorrere con Bones, il suo affascinante marito vampiro. Ma per la Mietitrice Rossa non esiste riposo: il dono che le ha conferito la regina dei ghoul di New Orleans non le risparmia nuove e difficili battaglie, e questa volta si dovrà scontrare con uno spirito di straordinaria malvagità. Con il supporto di Bones, Cat accetta di aiutare un’amica di Fabian, un fantasma di nome Elisabeth, bruciata sul rogo secoli prima da un fanatico religioso: Heinrich Kramer. Al tempo Kramer era un cacciatore di streghe, ma ora è un’ombra spietata e sanguinaria che ogni notte di Halloween assume sembianze umane per torturare donne innocenti prima di bruciarle vive. Cat e Bones sono determinati a salvare Elisabeth e rispedire per sempre Kramer nell’aldilà, ma com’è possibile uccidere qualcuno che è già morto? Sono disposti a rischiare il tutto per tutto, anche se sanno bene che un solo passo falso potrebbe essere loro letale…

Commento personale
Questa è una delle mie saghe preferite e questo è lìottavo libro della stessa autrice che leggo. Mi aspetto sempre che mi deluda a dire il vero, abituata a leggere saghe su saghe che dopo qualche libro prendono decisamente una piaga noiosa, resto sorpresa ogni volta. La Frost è una forza della natura! In effetti anche il suo cognome dovrebbe promettere bene... 
Allora, Cat e Bones sono alle prese con la loro nuova avventura. Si stanno godendo il meritato riposo dopo aver ucciso il loro ultimo nemico e sembrano non aver nessuna voglia di cacciarsi in qualche guaio. Vogliono solo e soltanto una vita tranquilla, per qualche anno almeno. Ma ecco che Fabian, il loro fantasma, chiede aiuto a Cat per fermare un fantasma che ogni anno la notte di Halloween può prendere possesso di un vero e proprio corpo e uccide tre donne. Perchè per lui le donne sono il male, tutte streghe che portano il peccato addosso. Cat naturalmente non riesce a tirarsi indietro quando si trova di fronte a delle ingiustizie e si butta a capofitto nella missione senza lontanamente immaginare a cosa sta andando incontro. Come si può uccidere qualcuno che è già morto?
Nel frattempo cresce anche la relazione fra lei e Bones, che ogni giorno sembrano amarsi di più. Eppure.. eppure intorno a loro succedono molte cose e anche se l'unica cosa che sanno con certezza è che si amano questo non significa che si è pronti ad accettare ogni aspetto dell'altro.
La scrittura della Frost è sensazionale. Originale, accattivante, ironica a tratti. C'è di tutto e di più. Le descrizioni brillanti e mai eccessive, i dialoghi talvolta sarcastici e altre profondi. Ma ciò che amo davvero di lei è come riesce a rendere chiaro e stimolante l'aspetto psicologico della protagonista e la crescita della relazione fra Cat e Bones, che diventa in ogni libro più intrigante.

Night huntress series
- La cacciatrice della notte
- La regina della notte
- L'urlo della notte
- L'odore della notte
- I sussurri della notte
Esistevano parole per esprimere quello che significava per me, ma se avessi studiato tutte le lingue mai parlate per i prossimi mille anni, non ne avrei comunque trovate abbastanza per descriverlo. Allungai le mani verso il basso chiudendole intorno alle sue e stringendole, desiderando che potesse ancora leggere la mia mente così avrebbe saputo anche solo una parte di  ciò che che non riuscivo ad esprimere con le parole. Le sue labbra si mossero sulla mia gola a formare qualcosa che mi sembrò un sorriso.
"Ti amo, micetta" sussurrò.

lunedì 3 dicembre 2012

Oggi sono in vena di polemiche...

Come dice il titolo, oggi sono in vena di polemiche. E cari editori, ce l'ho con voi. Voi che ormai pubblicate libri solo e soltanto per vendere. Basta notare che dopo il "successo" di 50 sfumature di grigio sono stati pubblicati un'infinità di libri erotici che bene o male erano la copia esatta del libro di James E.L.
Anche a Dicembre (ovviamente) uscirà un libro che rispecchia in modo disarmante 50 sfumature di grigio, nero e rosso.
Il libro, di Sylvia Day (un'altra autrice donna vorrei sottolineare) si intitola "A nudo per te" e parla di una neolaureata (chi l'avrebbe mai detto) che sta per iniziare il suo lavoro in un'azienda pubblicitaria molto importante - oh, ma solo queste neolaureate dei libri riescono a trovare lavoro e per di più importante, voglio un pò della loro fortuna. Incontra Gideon e indovinate, è bello, ricco, affascinante e con problemi (grossi) con le relazioni d'amore e tutto questo a causa del suo passato tormentato.
Care case editrici, il genere erotico è per l'appunto un genere. E naturalmente non esiste solo questa tipologia di libri ma ultimamente negli scaffali non si trova altro. Capisco che vogliate fare soldi vendendo centinaia di copie di libri che sono privi di trama e dove l'unica descrizione riguarda quello che c'è fra le gambe dell'uomo o della donna ma vi prego, lasciate spazio anche a dell'altro.
Perchè tutti i protagonisti devono avere una famiglia disastrata e un passato tormentato? Perchè lei deve non avere un minimo di carattere? Perchè su 500 pagine 460 devono essere di sesso? Perchè i vampiri devono essere degli status simbol sexy che riescono a darci dentro tutta la notte? E i licantropi pure?
Smettiamola con questi cliché.
Vi prego, fatemi entrare in libreria e trovare qualcosa di nuovo!

Dicembre 2012

Un piccolo veloce appunto per tutti gli amanti di Harry Potter! Per chi non lo sapesse la famosa autrice J.K.Rowling ha finalmente pubblicato un nuovo libro che uscirà in Italia il 6 Dicembre! Si intitola "Il seggio vacante".

Il genere questa volta è completamente diverso. La Rowling ha posato nel cassetto le sue bacchette magiche e ha scritto un noir politico per adulti.

"A chi la visitasse per la prima volta, Pagford apparirebbe come un’idilliaca cittadina inglese. Un gioiello incastonato tra verdi colline, con un’antica abbazia, una piazza lastricata di ciottoli, case eleganti e prati ordinatamente falciati. Ma sotto lo smalto perfetto di questo villaggio di provincia si nascondono ipocrisia, rancori e tradimenti. Tutti a Pagford, dietro le tende ben tirate delle loro case, sembrano aver intrapreso una guerra personale e universale: figli contro genitori, mogli contro mariti, benestanti contro emarginati. La morte di Barry Fairbrother, il consigliere più amato e odiato della città, porta alla luce il vero cuore di Pagford e dei suoi abitanti: la lotta per il suo posto all’interno dell’amministrazione locale è un terremoto che sbriciola le fondamenta, che rimescola divisioni e alleanze. Eppure, dalla crisi totale, dalla distruzione di certezze e valori, ecco emergere una verità spiazzante, ironica, purificatrice: che la vita è imprevedibile e spietata, e affrontarla con coraggio è l’unico modo per non farsi travolgere, oltre che dalle sue tragedie, anche dal ridicolo. J.K. Rowling firma un romanzo forte e disarmante sulla società contemporanea, una commedia aspra e commovente sulla nozione di impegno e responsabilità. In questo libro di conflitti generazionali e riscatti le trame si intrecciano in modo magistrale e i personaggi rimangono impressi come un marchio a fuoco. Farà arrabbiare, farà piangere, farà ridere, ma non si potrà distoglierne lo sguardo, perché Pagford, con tutte le sue contraddizioni e le sue bassezze, è una realtà così vicina, così conosciuta, da non lasciare nessuno indifferente."

E voi che dite, correrete in libreria a prenderlo oppure tralascerete una storia di soli "babbani"?

lunedì 26 novembre 2012

Libri in uscita a Novembre 2012

Girovagando per le librerie ho scoperto qualche possibile lettura interessante. Ecco qualche idea allora su cosa leggere in questo nuvoloso Novembre al caldo, magari con una cioccolata calda alla mano davanti al camino. E non dimentichiamoci dell'avvento del Natale. Un buon libro può sempre essere un regalo!

Marco Malvaldi - Milioni di milioni
Sellerio editore Palermo
Prezzo: 13,00 euro
N° di pagine: 196
Tipologia: Giallo

Montesodi Marittimo è un paesino nell’entroterra toscano, di quelli dove ci sono più galline che abitanti e dove gli abitanti si accoppiano tra loro da secoli, con molto poco ricambio. Il paese è piuttosto chiuso, divisi da tempo immemorabile in due fazioni: i tradizionalisti, che fanno riferimento al prete, e gli innovatori, senza un capo riconosciuto. In questo posto ameno giunge un giorno un medico – professoressa in pensione, anziana e di salute cagionevole; tra gli «innovatori», quella di maggiore statura morale e culturale. Il medico del paese sta per redigere il certificato di morte, quando il Pazzi fa notare alcune petecchie negli occhi della defunta, e si dice certo che siano state causate da soffocamento: la signora non è deceduta per cause naturali. La neve ha assediato il paese e le indagini ufficiali non possono partire. Della questione se ne deve occupare l’appuntato dei carabinieri Vincente, il quale non può fare altro che isolare la scena del crimine e interrogare le poche decine di persone che potevano accedere alla casa della signora Angela. Alla fine dell’interrogatorio, l’appuntato chiama il Pazzi e gli comunica l’esito: tutti gli abitanti del paese hanno un alibi a prova di bomba. Tutti, tranne Piergiorgio Pazzi, il quale, però, non ha un movente apparente: è in
paese solo da pochi giorni. È vero tuttavia che, il giorno dell’arrivo, il Pazzi con la signora Angela ha avuto un battibecco in pubblico a proposito dell’inutilità di effettuare le sue ricerche. Per cui, propone l’appuntato, le cose sono due: o è morte naturale, oppure il colpevole è lei. Pazzi decide allora di provare ad indagare per conto proprio; e si troverà coinvolto in una faccenda complicatissima, tra faide centenarie, parentele di nome e parentele di sangue, suonatori dilettanti di didgeridoo e preti africani che corrono velocissimi.
Federica Bosco - Pazze di me
Mondadori
Prezzo: 14.90 euro
N° di pagine: 201
Tipologia: Romanzo - narrativa rosa
"Se c'è una cosa che detesto sono i proverbi. Quello che odio più di tutti in particolare è: 'C'è sempre una prima volta'. Sì, è vero, una prima volta c'è sempre, ma di solito non è un granché. Sono molto più importanti le ultime volte. In realtà, la vita è solo un'incredibile collezione di 'ultime volte'. L'ultima volta che ti cantano una ninna nanna, l'ultima volta che esci dal cancello della tua scuola, l'ultima volta che baci la persona che ami, l'ultima volta che ti addormenti senza bisogno del Valium. Ma non c'è mai nessuno ad avvertirti che quella che stai vivendo è l'ultima volta, anzi, di solito non te ne accorgi nemmeno. Il fatto è che quando sei piccolo credi che tutto ti sia dovuto e che tutto rimanga esattamente come quando hai tre anni: i parenti che ti fanno le foto, i regali e sono ossessionati dal fatto che tu dorma, mangi e caghi, ed è tutto un sorridere, battere le mani e fare facce stupide. Poi, però, arriva un giorno in cui puoi essere morto soffocato nel tuo vomito e a nessuno importa più un fico secco, così ti trovi da solo a gridare: 'Hei! C'è nessuno?' e allora capisci che, o ti fai andare bene tutto quello che arriva dopo, o puoi spararti un colpo in testa. Cinico? No, realista. Ma forse è il caso che io cominci dall'inizio." Andrea aveva cinque anni quando il padre se n'è andato come un ladro lasciandolo ostaggio di sette femmine: la madre iperprotettiva, tre sorelle fuori controllo, la nonna genio della fisica, la cinica badante Stanka... Finché un giorno arriva Giulia.
Per sempre tuo - Daniel Glattauer
Feltrinelli
Prezzo: 15,00 euro
N° di pagine: 184
Tipologia: Narrativa contemporanea
Hannes Bergtaler entra nella vita di Judith, single fra i trenta e i quarant'anni, trafiggendole... un tallone al supermercato. Non passa molto tempo, ed ecco che Hannes spunta nel raffinato negozietto di lampade che Judith gestisce insieme alla giovane Bianca. Le regala fiori, organizza cene romantiche e in breve i due iniziano a frequentarsi assiduamente. All'inizio è tutto perfetto. Hannes, architetto di successo, non solo è il sogno di qualsiasi suocera, ma in un attimo conquista anche l'intera cerchia di amici di Judith. E lei è più che lusingata di essere messa su un piedistallo da un uomo che non sembra volere altro che adorarla. A poco a poco, però, Judith comincia a sentirsi sempre più oppressa dalle continue prove d'amore di Hannes, sempre più soffocata dalle sue attenzioni. Si sente chiusa in gabbia, sotto controllo. Tutti i suoi tentativi di escluderlo dalla propria vita falliscono. Lui la perseguita persino nei sogni, e quando lei si sveglia è di nuovo lì che l'aspetta... È Judith che non riesce a riconoscere l'uomo perfetto neanche quando ci sbatte contro, oppure Hannes ha davvero un lato oscuro? Una storia di amore e ossessione: Daniel Glattauer sfida nuovamente le leggi del genere romantico, questa volta aggiungendo un tocco di suspense.
Dopo queste tre novità vi propongo anche un libro uscito qualche anno fa, nel 2004 per la precisione.
L'ombra del vento - Carlos Ruiz Zafon
Mondadori
Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro "maledetto" che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell'anima oscura della città. Un romanzo in cui i bagliori di un passato inquietante si riverberano sul presente del giovane protagonista, in una Barcellona dalla duplice identità: quella ricca ed elegante degli ultimi splendori del Modernismo e quella cupa del dopoguerra.

domenica 25 novembre 2012

Il libro di Jade

Lena Valenti
La saga dei Vanir, di cui Il libro di Jade è il primo romanzo, ha venduto oltre 300.000 copie, scalando le classifiche nazionali.

Trama
Caleb è un uomo tormentato. Un Vanir, un essere immortale creato dagli dèi per proteggere gli umani da qualsiasi minaccia e dagli esseri accecati di sangue e potere. Ora è a Barcellona, con lo scopo di smascherare l’organizzazione che da anni perseguita e uccide quelli della sua stirpe. Ma è anche in cerca di vendetta, e il suo obiettivo principale è rapire Aileen, la figlia dello scienziato che sta usando i corpi della sua gente per esperimenti dolorosi e mortali. E lei dovrà dargli le risposte che cerca se vorrà sopravvivere. Ma Caleb non ha fatto i conti con il destino. Non può immaginare che la ragazza diventerà la sua più grande fonte di sensuale perdizione... Aileen ha una vita normale, senza grandi scosse; ma quando viene rapita dall’affascinante e terribile Caleb, viene trascinata in un mondo del quale non sospetta l’esistenza: un mondo fatto di magia e rituali sacri, di legami scritti nel destino e di una sensualità che va oltre ogni umana immaginazione. Lasciarsi andare non è mai stato così facile...
Commento personale
Questa autrice parte sicuramente con un punto a suo favore visto che (finalmente!!) ha scritto un libro fantasy dove, nonostante l'idea di fondo siano sempre i vampiri e i licantropi, ci ha messo un pò del suo. Il protagonsita infatti, Caleb, è un Vanir. Si, va bene, avete ragione pratcamente è un vampiro, visto che beve sangue ma non lo fa dagli umani, solo dalla sua compagna e inoltre l'autrice è riuscita a creare una storia mitologia dietro la nascita di questa specie. Non si è limitata a narrare per la milionesima volta di un vampiro succhiasangue che improvvisamente perde la testa per una ragazza che non ha un minimo di carattere. Caleb si innamora di Aileen, il personaggio che decisamente mi è piaciuto di più. Lei ha una vita normale, amici normali, forse una famiglia un pò fredda ma ha le idee chiare sul suo futuro, sul suo lavoro e si dà da fare per realizzare i suoi sogni. Un giorno però Caleb entra nella sua vita, la rapisce accusandola di aver ucciso il suo migliore amico e di fare esperimenti genetici sul corpo della sua stirpe, i Vanir appunto. E Aileen che non ha mai creduto nella magia e nel soprannaturale si ritrova catapultata in un mondo completamente nuovo e spaventoso fatto di emozioni forti e guerre sanguinarie.
E se fino a questo punto del libro ero rimasta affascinata per l'originalità ecco che parte il solito noioso clichè! Chiamato anche "sindrome di Stoccolma". La nostra bella Aileen si innamora perdutamente di Caleb, nonostante lui l'abbia maltrattata da quando l'ha vista la prima volta e l'abbia anche stuprata. Sinceramente, non ne posso più di libri dove gli uomini alla stregua di "Io Tarzan, tu Jane" saltano addosso a delle ragazze dopo cinque secondi, le stuprano, le tengono prigioniere, le accusano di essere loro nemici e poi per magia diventano la coppia del secolo. E' proprio vero che ormai il romanticismo sembra svanito nel nulla. Il problema, a parer mio, non è il sesso in sè nel libro ma il fatto che diventi la chiave di ogni libro. Ogni volta che i due devono fare pace o litigano finiscono per farlo, il sesso insomma sembra l'unica risposta ai problemi che vengono a crearsi fra i due innamorati. Ultimamente i libri fantasy sembrano una gara a chi riesce a rendere il proprio vampiro più sexy ed erotico! Ma insomma, un minimo di storia d'amore! Un minimo di originalità anche per quello che riguarda la storia fra i due, non solo per la rappresentazione dei vampiri!
La trama di per sè non è male, è anche ricca di azione ma la storia fra i due innamorati manca di qualcosa secondo me. Come i dialoghi. I pensieri profondi evidentemente non li fanno questi Vanir!
Mi dispiace, l'idea di fondo era molto buona ma non è riuscita ad esprimerla al meglio.
Spero che il suo prossimo libro mi faccia ricredere.

Serie dei Vanir
1. Il libro di Jade
2. El libro de la sacerdotisa
3. El Libro de la Elegida
4. El Libro de Gabriel
5. El libro de Miya


Nè tu nè io siamo più umani. Gli umani possono ndare a letto con chi vogliono e perfino far finta di nulla quando incontrano la propria anima gemella; possono azzardarsi a ignorarla e scegliere di non stare con lei, oppure possono esserle infedeli, se ne hanno voglia. Noi no. I Vanir no: la passione che proviamo di fa male. Noi viviamo per la nostra metà. Tu sei la mia càraid e quindi anche tu vivrai per me. E non perchè io te lo stia ordinando, Aileen, ma perchè è il nostro modo di amare, di appartenere a qualcuno, di lasciarci coinvolgere e di impegnarci. E’ così che funzionano i nostri rapporti. Capisci?

giovedì 22 novembre 2012

Un amore di angelo

Federica Bosco

Lasciatemelo dire: finalmente un'autrice italiana che riesco davvero ad apprezzare. Ho sempre amato particolarmente gli scrittori o le scrittici inglesi ma Federica Bosco mi ha completamente conquistata, anche grazie alla sua versatilità. Scrive per ragazzi, per donne e il suo ultimo libro "Pazze di me" può essere letto a qualsiasi età e da entrambi i sessi!

Trama
«Libera di danzare senza schemi e regole ferree, libera di studiare con chi volevo senza più obbedire ai canoni rigidissimi delle scuole prestigiose o ai capricci di insegnanti frustrati, libera di esprimere me stessa». Mia ha avuto l’occasione che attendeva da sempre: un’audizione alla Royal Ballet School. Ma quando si è trovata su quel palco, quando ha capito che la possibilità di entrare in quella scuola era a portata di mano, ha sentito di non voler rinunciare alla libertà di danzare senza regole, vincoli, costrizioni. Accanto a lei, anche nelle decisioni più difficili, c’è sempre stata la voce di Patrick, eterea presenza che non la lascia mai. Dopo il suo “no” alla Royal, per Mia può iniziare una nuova vita: lei e Nina, superate finalmente tutte le incomprensioni che le avevano divise, decidono di trasferirsi a Londra. Mia trova una scuola d’arte che la entusiasma, la Brit, mentre Nina prova a frequentare un corso di giornalismo. Ma Londra non è solo divertimento e cambiamenti: le due amiche dovranno anche affrontare la difficile gravidanza di Nina. A sostenerle, come sempre, ci sarà l’incorporea figura di Patrick. Finché un giorno…
Commento personale
Devo ammettere che parlare di questo libro è molto dura. Ho amato davvero molto tutta la trilogia di cui questo libro è l'ultimo e, come spesso mi capita, se da una parte non vedevo l'ora di leggere questo volume e continuavo a contare le pagine che mi mancavano alla fine dall'altra più mi avvicinavo alla fine più mi ritrovavo con la gola secca pensando che avrei dovuto salutare questi fantastici personaggi. In particolar modo la protagonista, Mia, che con un coraggio e una forza di volontà invidiabili mi ha fatto credere che tutto nella vita si può superare con una buona dose di fatica.
Mia ha perso da poco l'amore della sua vita, Patrick ma continua a sentire la voce di lui nella sua testa e che questa voce sia reale o solo frutto della sua immaginazione poco importa, le sta dando il coraggio di andare avanti. La persona che ama più della sua stessa vita le è sempre accanto e la sostiene ma.. è morta. E Mia deve imparare anche a convivere con questa realtà. Patrick è morto. Non tornerà mai più e bisogna trovare la forza di lasciare andare il passato e pensare al futuro.
Mia dopo aver sognato tutta la vita di entrare alla Royal Ballet all'audizione, dopo aver ballato splendidamente, decide di rinunciare all'opportunità di entrare in quella scuola per seguire la sua migliore amica Nina, nonochè sorella di Patrick, a Londra e perchè ha deciso che non vuole passare la vita a ballare dietro regole e duri schemi ma vuole essere libera di esprimere se stessa con la danza come ha sempre fatto.
Nina intanto si trova alle prese con una, per quanto voluta, difficile gravidanza poichè ha sedici anni e un figlio e una gravidanza non sono come ce li raccontano i libri di favole.
Mia e Nina, dopo la separazione per colpa della morte di Patrick, riescono a riconciliarsi e a ridiventare amiche come un tempo e si trasferiscono a Londra insieme. Mia entra alla Brit, una scuola di danza fuori dal comune in cui può specializzarsi in varie forme d'arte e Nina si iscrive ai corsi universitari di giornalismo.
Ma la vita non è esattamente come se la aspettavano. Londra è una città grande, piena di gente ma il loro passato anche se sconosciuto agli altri continuano a portarselo dentro.
Nel libro si parla di molti diversi tipi di rapporti, quello madre e figlia, padre e figlia, l'idea della famiglia vista da un adolescente e da un genitore, insegnante alunno, di due amiche, di un amore passato, di un fidanzato nuovo... Ma ciò che più mi ha colpito è stato il rapporto di amicizia che viene a crearsi fra Mia e Adam un suo nuovo compagno di scuola. Ma soprattutto il libro mi ha colpito per la sua dolcezza e la sua sottile ironia. La voce di Patrick è davvero quella di un angelo.
Ma.. il passato è passato e bisogna lasciarselo alle spalle. E se da un certo punto di vista questo è vero e giusto mi ha rattristato molto scoprirlo attraverso la voce di una bambina, ormai diventata adulta a causa degli ostacoli della vita.
Vi consiglio questo libro se anche voi credete nella potenza dell'amore e soprattutto del coraggio di amare.
Trilogia degli angeli:
Innamorata di un angelo
Il mio angelo segreto
Un amore di angelo
Potevamo mollare e vivere di rimpianti o continuare a stringere i denti ricacciando indietro le lacrime.